Il 15 maggio 2017 è stato consegnato al Presidente della Repubblica, presso il Quirinale, Sala del Brustolon, il Memorandum sottoscritto dai vertici delle tre giurisdizioni superiori.
I Presidenti della Corte Suprema di cassazione, del Consiglio di Stato, della Corte dei Conti e i Procuratori generali della Corte Suprema di cassazione e della Corte dei conti si impegnano, nel primario interesse dei cittadini alla certezza del diritto, a svolgere ogni iniziativa utile per migliorare l’esercizio della funzione di garanzia della corretta interpretazione delle norme.
Il Memorandum ha, dunque, la finalità di accrescere la cooperazione tra le tre giurisdizioni superiori per armonizzare l’esercizio della funzione nomofilattica.
E’ la prima volta nella storia della Repubblica che le tre massime giurisdizioni concordano formalmente, nell’ambito delle proprie specifiche responsabilità, un piano comune di lavoro. L’occasione appare particolarmente rilevante per l’obbiettivo di garantire cooperazione istituzionale e certezza delle regole, nel rispetto della indipendenza di ciascuna magistratura.
L’impegno riguarda l’armonizzazione delle interpretazioni tra le tre giurisdizioni, la stabilizzazione del dialogo intergiurisdizionale, la cooperazione e lo scambio conoscitivo.
Il Memorandum rappresenta una prima importante tappa del gruppo di lavoro “Giurisdizioni” costituito da alti esponenti delle tre giurisdizioni su mandato dei loro predecessori, con il supporto di italiadecide, in ragione del suo carattere super partes, che ha svolto un impegnativo percorso di approfondimento dei problemi comuni.