Attività di ricerca

L’Italia e la sua reputazione. La giustizia civile cinque anni dopo

“L’Italia e la sua reputazione: la giustizia civile cinque anni dopo” è parte di un progetto pluriennale di ricerca di italiadecide, in collaborazione con Intesa Sanpaolo, sulla reputazione dell’Italia quale emerge dal posizionamento nei ranking internazionali in settori di particolare rilevanza per la competitività del Paese.

L’obiettivo è fornire elementi di conoscenza utili a dar ragione della nostra posizione relativa, disegnare una strategia, in cui coinvolgere energie pubbliche e private, finalizzata a ridurre il nostro spread reputazionale, colmare l’eventuale scollamento tra il Paese reale e la sua rappresentazione, sottoporre ai decisori pubblici proposte per il recupero della reputazione dell’Italia.

La prima Ricerca del progetto è stata dedicata nel 2017 alla giustizia civile perché, nel confronto con gli altri sistemi europei, questo settore è oggetto di un giudizio spesso negativo che scoraggia gli investimenti. Da allora il peso reputazionale di una giustizia civile efficiente ed efficace, e come tale comunemente riconosciuta, è cresciuto divenendo sempre più un fattore chiave per la fiducia tra cittadini e istituzioni, la competitività delle attività economiche, la capacità del Paese di affrontare le sfide poste dalle grandi transizioni in atto e partecipare a pieno titolo ai progetti comuni europei e alle alleanze necessarie per costruirli. Una esigenza oggi imprescindibile, vista l’inserimento della giustizia tra le priorità del Recovery Plan come condizione per accedere alle risorse finanziarie del Recovery Found.

Per queste ragioni nel 2022 si è deciso di verificare la reputazione internazionale della giustizia civile a 5 anni di distanza dalla prima Ricerca e, con la collaborazione del Ministero della Giustizia,  di ampliare l’analisi a un focus sulla situazione italiana, con una disamina delle riforme introdotte negli ultimi 20 anni, della performance del sistema a livello territoriale, degli obiettivi, interventi e risultati attesi dal PNRR.

La Ricerca è stata realizzata da Fortunato Picerno e Massimiliano Sartori.

Fortunato Picerno è avvocato, dottore di ricerca in diritto amministrativo e ricercatore associato di italiadecide, autore di vari contributi sul tema dell’efficienza pubblica e docente presso l’Università di Foggia. Svolge la sua attività professionale presso la Sogesid S.p.A., società in house providing del Ministero dell’Ambiente e del Ministero delle Infrastrutture.

Massimiliano Sartori è PhD in economia, docente universitario e ricercatore associato di italiadecide, si occupa di competitività e attrattività di territori e imprese, valutazioni di impatto socio-economico, di policy pubbliche e piani di investimenti privati. Da oltre 10 anni formula proposte e azioni concrete per il miglioramento delle performance del sistema della giustizia in Italia.

L’impostazione e i risultati della Ricerca sono stati valutati da un Advisory Board formato da Claudio Castelli presidente Corte di Appello di Brescia, Anna Finocchiaro presidente di italiadecide, Stefano Lucchini Chief Institutional Affairs and External Communication Officer di Intesa Sanpaolo,  Giuseppe Meliadò, presidente Corte di Appello di Roma, Giovanni Salvi, ex Procuratore Generale Corte di Cassazione, Luciano Violante presidente Fondazione Leonardo – Civiltà delle Macchine e presidente onorario italiadecide.

italiadecide è una associazione di ricerca per la qualità delle politiche pubbliche costituita nel 2008 con l’intento di promuovere una analisi condivisa e realistica dei problemi di fondo del nostro Paese, rispetto ai quali avanzare proposte per uno sviluppo sostenibile, fondate sulla collaborazione tra le istituzioni e la fiducia tra operatori pubblici e privati.