italiadecide, associazione per la qualità delle politiche pubbliche, d’intesa con il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e della LUISS Guido Carli, con i Presidi delle Facoltà di Economia, di Giurisprudenza e dell’Informazione, Informatica e Statistica e con il Direttore del Dipartimento di Scienze politiche della Facoltà di Scienze politiche, Sociologia, Comunicazione dell’Università La Sapienza di Roma e i Direttori del Dipartimento di Impresa e Management, di Economia e Finanza, di Giurisprudenza e di Scienze Politiche della LUISS Guido Carli, offre a 35 giovani laureandi in Economia, Giurisprudenza e nei corsi di Laurea di Scienze Politiche e di Ingegneria gestionale, una formazione altamente qualificata per l’analisi di politiche pubbliche nel contesto italiano e delle relazioni tra sistema istituzionale ed economia nazionale nella cornice dell’Unione europea.
La Scuola per le Politiche Pubbliche è nata nel 2011, ha svolto sinora quattro corsi nel 2012, 2013, 2014 e 2015.
Il corso 2016 “Politiche pubbliche e strategie d’impresa per innovazione e start-up ad alto contenuto tecnologico” riprenderà il tema dell’innovazione legandolo all’efficienza (organizzativa, economica e finanziaria) del settore pubblico e delle imprese e lo svilupperà attraverso nuovi temi:
a) l’incidenza dell’innovazione tecnologica ai fini della crescita italiana;
b) i fattori che frenano l’innovazione nell’economia italiana e determinano la bassa produttività del sistema industriale;
c) le riforme da realizzare sul piano istituzionale e su quello economico-finanziario, anche sulla base di modelli virtuosi stranieri, per aumentare la propensione all’innovazione;
d) le correlazioni tra capitale umano, configurazione e modelli organizzativi innovativi per amministrazioni e imprese, loro capitalizzazione, forme di finanziamento ricerca e sviluppo;
e) casi e modelli di innovazione applicata che si fa impresa;
f) il ruolo del sistema finanziario: i limiti dell’attuale assetto italiano e le esperienze più avanzate anche in relazione a strumenti adottati, in misura più diffusa, da altri paesi(private equity e venture capital).
Il corso 2016 è diviso in tre parti.
La prima parte offre una visione generale delle politiche pubbliche e delle finalità che esse perseguono attraverso il sostegno alla innovazione e alle start up.
La seconda parte si concentra su concrete esperienze di innovazione e sugli strumenti finanziari che le sostengono come gli equity fund.
La terza parte guarda ai modi in cui le strategie per l’innovazione sono interpretate da tre grandi imprese italiane attraverso la integrazione con imprese minori, spin-off e start-up innovative.
Il corso cura la formazione per la scrittura professionale di brevi note e per la loro esposizione efficace in conferenza nonché per la elaborazione di una concisa relazione finale.
Vengono incoraggiate e sostenute tesi di laurea in materia di politiche pubbliche e in particolare quelle concernenti temi e istituzioni rientranti nelle tematiche di interesse del corso.
La domanda di ammissione va presentata entro il 15 gennaio 2016, all’indirizzo e-mail: scuolapolitichepubbliche@italiadecide.it.
I colloqui per l’ammissione avranno luogo a partire dal 20 gennaio 2016.